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- La raccolta dei RAEE in Italia nel 2023 ha subito un calo del 4,6% rispetto all'anno precedente.
- Le tonnellate di RAEE gestite sono passate da 535mila nel 2022 a 511mila nel 2023.
- Il tasso di raccolta è fermo al 30,24%, lontano dall'obiettivo europeo del 65%.
- Erion ha raccolto per Samsung 28.500 tonnellate di RAEE e 91,6 tonnellate di batterie nel 2023.
- Il corretto smaltimento dei RAEE ha portato a un risparmio energetico di 53 milioni di kWh e a una riduzione delle emissioni di CO2 di 165mila tonnellate.
Nel 2023, la raccolta dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) in Italia ha subito un significativo calo, segnando un decremento del 4,6% rispetto all’anno precedente. Questo dato emerge dal Report di Gestione RAEE 2023 presentato dal Centro di Coordinamento RAEE. Le tonnellate di rifiuti gestite sono passate da 535mila nel 2022 a quasi 511mila nel 2023, con un tasso di raccolta fermo al 30,24%, ben lontano dall’obiettivo europeo del 65% fissato per il 2021.
Fabrizio Longoni, direttore generale del Centro di Coordinamento RAEE, ha sottolineato come la riduzione dei volumi complessivi di RAEE trattati abbia comportato un calo del tasso di raccolta, allontanando ulteriormente l’Italia dagli obiettivi dell’Unione Europea. Nonostante la filiera continui a operare con un’eccellenza qualitativa crescente, il settore del trattamento dei RAEE soffre di un deficit nei volumi di raccolta, dovuto anche alla gestione scorretta dei rifiuti da parte di operatori non conformi alla legge.
Le Sfide per l’Italia nel Raggiungimento degli Obiettivi Europei
L’Italia si trova in una posizione critica rispetto agli obiettivi europei di raccolta e riciclo dei RAEE. Il Critical Raw Materials Act dell’Unione Europea, entrato in vigore il 23 maggio, mira a garantire un approvvigionamento sostenibile e sicuro di materie prime critiche, essenziali per la transizione ecologica e digitale. Tuttavia, l’Italia è ancora lontana dal target europeo di riciclare il 25% del fabbisogno di materie prime critiche da “miniere urbane” entro il 2030.
Le cause di questo gap sono molteplici e complesse. Tra le principali, vi è la mancanza di comunicazione efficace ai cittadini sull’importanza del corretto conferimento dei RAEE, la carenza di infrastrutture per la raccolta differenziata dei rifiuti e il fenomeno dell’abbandono selvaggio. Per superare queste criticità, è necessario un impegno sinergico da parte di tutti gli attori coinvolti: istituzioni, aziende, associazioni ambientaliste e cittadini.
Il Ruolo del Comitato di Vigilanza e Controllo
Il Comitato di Vigilanza e Controllo RAEE, presieduto da Carlo Zaghi, ha un ruolo cruciale nell’incrementare la raccolta dei RAEE e avvicinare l’Italia agli obiettivi dell’Unione Europea. Zaghi ha espresso preoccupazione per gli obiettivi ancora lontani dal raggiungimento e ha sottolineato l’impegno del Comitato nel sollecitare e promuovere ispezioni e controlli nei confronti dei soggetti coinvolti nella gestione dei RAEE.
Il Comitato si impegna a contrastare i comportamenti scorretti, come il mancato conferimento dei RAEE da parte dei produttori di apparecchiature elettroniche, che non si iscrivono al registro e non dichiarano i quantitativi di apparecchi immessi sul mercato. Questi comportamenti danneggiano i produttori che operano correttamente e arrecano danno all’ambiente.
Samsung e i Benefici della Raccolta RAEE
Samsung ha presentato i risultati e i benefici ambientali derivanti dal riciclo e dal recupero dei RAEE e delle batterie affidati ai consorzi Erion WEEE ed Erion Energy. Nel 2023, Erion ha raccolto per Samsung 28.500 tonnellate di RAEE e 91,6 tonnellate di batterie. I benefici certificati sono significativi: il corretto smaltimento dei RAEE ha portato a un risparmio energetico di 53 milioni di kWh, equivalente al consumo annuale di energia elettrica di 46mila persone, e a una riduzione delle emissioni di CO2 di 165mila tonnellate, pari a sei giorni di blocco del traffico nella provincia di Milano.
Samsung ha anche avviato una campagna di sensibilizzazione sulla gestione dei RAEE e delle batterie esauste, promuovendo il corretto conferimento dei rifiuti e il riciclo per ridurre l’impatto sull’ambiente. Questa iniziativa è stata supportata dall’installazione di postazioni per la raccolta di batterie esauste e RAEE di dimensioni ridotte presso il Samsung District.
Bullet Executive Summary
La raccolta dei RAEE in Italia nel 2023 ha mostrato un preoccupante calo del 4,6% rispetto all’anno precedente, con un tasso di raccolta fermo al 30,24%, ben lontano dall’obiettivo europeo del 65%. Le cause di questo gap sono molteplici, tra cui la mancanza di comunicazione efficace ai cittadini, la carenza di infrastrutture per la raccolta differenziata e il fenomeno dell’abbandono selvaggio. Il Comitato di Vigilanza e Controllo RAEE ha un ruolo cruciale nell’incrementare la raccolta e avvicinare l’Italia agli obiettivi europei. Samsung ha presentato i benefici ambientali derivanti dal riciclo e dal recupero dei RAEE e delle batterie, promuovendo il corretto conferimento dei rifiuti e il riciclo per ridurre l’impatto sull’ambiente.
In conclusione, è evidente che la gestione dei RAEE in Italia richiede un impegno congiunto e determinato da parte di tutti gli attori coinvolti. Solo attraverso una strategia articolata e una maggiore consapevolezza sarà possibile raggiungere gli obiettivi europei e garantire un sistema di riciclo dei RAEE efficiente e sostenibile. La tecnologia avanzata, come l’Internet of Things (IoT), potrebbe giocare un ruolo fondamentale nel monitorare e ottimizzare la raccolta e il trattamento dei RAEE, contribuendo a una gestione più efficiente e sostenibile dei rifiuti elettronici.
Per approfondire:
Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
