Company name: Dynamic Solutions s.r.l.
Address: VIA USODIMARE 3 - 37138 - VERONA (VR) - Italy
E-Mail: [email protected]
- La trasmissione dati a 800 Gbps su una distanza di 6.234 chilometri stabilisce un nuovo standard per la connettività globale.
- Utilizzo della tecnologia SDM con 16 coppie di fibre ottiche, superando i limiti dei cavi sottomarini tradizionali.
- La piattaforma Cisco NCS 1014 ha raggiunto un'efficienza dello spettro di 5,33 bit/s/Hz, dimostrando il potenziale di miglioramento della capacità di rete.
Nel panorama tecnologico moderno, la necessità di trasferire dati ad alta velocità attraverso continenti è diventata sempre più pressante. Questo bisogno è stato recentemente soddisfatto da un’impresa straordinaria: la trasmissione di dati a 800 Gbps sul cavo sottomarino Amitié, che collega Bordeaux, in Francia, con Boston, negli Stati Uniti. Questo traguardo, raggiunto da Cisco in collaborazione con Microsoft, rappresenta una pietra miliare significativa per il futuro della connettività globale.
Il cavo Amitié, lungo 6.234 chilometri, è stato equipaggiato con la tecnologia Space Division Multiplexing (SDM), che utilizza 16 coppie di fibre ottiche – un numero superiore rispetto ai tradizionali cavi sottomarini. Questa innovazione ha permesso di superare i limiti precedentemente incontrati dalle infrastrutture di rete, segnando un record assoluto nella trasmissione di dati a 800 Gbps. Inoltre, è stato possibile trasmettere dati a 600 Gbps per una distanza di 12.469 chilometri in loopback, stabilendo altri due primati mondiali.
La Tecnologia dietro il Successo
La realizzazione di questa impresa è stata possibile grazie all’uso della piattaforma Cisco NCS 1014, abilitata dal Coherent Interconnect Module 8 (CIM 8) di Acacia, alimentato dal processore di segnale digitale Jannu e dalla fotonica avanzata del silicio. Questi componenti hanno giocato un ruolo cruciale nell’ottenere un’efficienza dello spettro di 5,33 bit/s/Hz e un’efficienza spettrale massima di 5,6 bit/s/Hz durante la trasmissione.
Il successo di questa trasmissione non è solo una dimostrazione di forza tecnologica, ma anche un segnale che i cavi SDM possono fornire una capacità maggiore rispetto ai cavi sottomarini tradizionali. Questo apre la strada a miglioramenti significativi nella capacità della rete, essenziali per supportare la crescente domanda di servizi di cloud computing, intelligenza artificiale e lavoro ibrido.
Implicazioni per il Futuro
La trasmissione di dati a 800 Gbps su una distanza di 6.234 chilometri è più di una semplice cifra record; è un indicatore di come le future infrastrutture di rete dovranno evolversi per supportare l’espansione del cloud e l’adozione di tecnologie di intelligenza artificiale. La collaborazione tra Cisco e Microsoft in questo progetto non solo dimostra il potenziale di miglioramento della capacità di rete complessiva ma sottolinea anche l’importanza di partnership strategiche nel superare le sfide tecniche e stabilire nuovi standard nel settore delle telecomunicazioni.
Bullet Executive Summary
La realizzazione di una trasmissione dati a 800 Gbps sul cavo sottomarino Amitié segna un momento significativo nella storia della connettività globale. Utilizzando la tecnologia Space Division Multiplexing (SDM) e sfruttando l’avanzata piattaforma Cisco NCS 1014, questo progetto ha dimostrato che è possibile superare i limiti attuali delle infrastrutture di rete. La nozione base di tecnologia correlata a questo tema è l’importanza delle fibre ottiche e del loro ruolo nel trasferimento di dati ad alta velocità su lunghe distanze. Una nozione di tecnologia avanzata è rappresentata dalla tecnologia SDM, che permette di aumentare la capacità di trasmissione dei cavi sottomarini oltre i limiti tradizionali. Questo traguardo non solo evidenzia il progresso tecnologico ma stimola anche una riflessione sulla crescente necessità di infrastrutture di rete più robuste e capaci di supportare l’evoluzione continua del cloud computing e dell’intelligenza artificiale.
Per approfondire:
Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
