Come risolve Android 15 Beta 4.1 i problemi di chiamata sui Pixel?

Ieri, Google ha rilasciato la Beta 4.1 di Android 15, a poche settimane dal suo evento di lancio, che vedrà la presentazione degli smartphone Pixel di nuova generazione. La Beta 4 introduce pochissime novità, concentrate principalmente su bug fix e rifiniture. Il changelog della versione 4.1 è ancora più striminzito, parlando principalmente della risoluzione di fenomeni di crash del sottosistema audio durante le chiamate. I bug correlati a questo problema erano svariati e avevano causato disagi significativi agli utenti.

Quest’anno, l’evento di lancio dei nuovi smartphone Pixel è previsto tra agosto e ottobre, precisamente il 13 settembre. Il changelog corto lascia pensare che il software sia ormai maturo e che sarà disponibile in forma stabile con i nuovi Pixel su tutti i dispositivi Google compatibili. L’aggiornamento è stato distribuito a tutti i Pixel compatibili, inclusi Pixel 6, Pixel 6 Pro, Pixel 6a, Pixel 7, Pixel 7 Pro, Pixel 7a, Pixel Tablet, Pixel Fold, Pixel 8, Pixel 8 Pro e Pixel 8a, iscritti nel programma di Beta testing. La build è numerata AP31.240617.010 sulla maggior parte dei dispositivi e include solo le patch di luglio, non le “anteprime” di quelle di agosto, che usciranno tra qualche giorno in forma stabile. Non sono previste altre “major release” della Beta (come la 5 o la 6); potrebbero però arrivare altre “point release” (4.2, 4.3, ecc.) da qui al lancio.

La frammentazione di Android è ancora un problema

Con l’imminente lancio di Android 15 previsto nelle prossime settimane, è interessante osservare la distribuzione attuale delle versioni di Android, un problema che affligge da tempo il sistema operativo di Google. Secondo dati recenti, Android 13 si attesta come la versione più diffusa, presente su quasi il 21% dei dispositivi attivi nel 2024. Queste statistiche provengono dai dispositivi Android collegati al Google Play Store nel periodo di sette giorni e sono accessibili agli sviluppatori tramite Android Studio.

Google fornisce questi dati per aiutare gli sviluppatori a decidere quale versione minima di Android le loro app dovrebbero supportare, mostrando la distribuzione cumulativa delle varie versioni. Android 13 rimane la versione più popolare, ma la percentuale non è altissima. I numeri del 1° maggio 2024 rivelano che la versione più recente, Android 14, è installata solo sul 13% dei dispositivi. Dal giugno 2023, quando è iniziata la raccolta dei dati, Android 13 ha visto un incremento superiore al 6% nell’adozione, mentre Android 11, che era la versione più diffusa, è scesa dal 23% al 19%. Android 10 continua a essere presente su una quantità sorprendente di dispositivi, calando dal 17,8% al 13,6%. Oggi, il 5,8% dei dispositivi ha ancora Android 8.0 Oreo e l’8,4% funziona con Android 9.0 Pie.

La frequenza con cui Google aggiorna questi dati è variabile e non segue una tempistica specifica, rendendo complicato determinare con precisione l’adozione avanzata di Android 14 in vista del lancio di Android 15. Si spera che nei prossimi mesi siano disponibili aggiornamenti aggiuntivi. Il fatto che Android 14 sia presente solo sul 13% dei dispositivi significa che oggi l’87% dei device Android esegue una versione non aggiornata, numeri lontani dall’ecosistema di Apple. Google ha posto enfasi sull’importanza degli aggiornamenti e ha cercato di semplificare il sistema di update per facilitare il lavoro di aggiornamento dei dispositivi ai vari OEM. Tuttavia, le statistiche mostrano che questi sforzi non sono serviti a molto.

Google lancia Android 15 Beta 4.1: risolto un importante problema

Con l’avvicinarsi dell’evento di presentazione di Google Pixel 9, si avvicina anche il momento in cui sarà disponibile la versione finale di Android 15. Il sistema operativo mobile ha ancora bisogno di ritocchi, e per questo Big G ha pubblicato un nuovo aggiornamento minore per la Beta 4, che risolve un importante problema riscontrato dagli utenti.

Android 15 Beta 4.1 risolve un importante problema con le chiamate su Pixel. La Beta 4.1 è disponibile oggi su Pixel 6, Pixel 6 Pro, Pixel 6a, Pixel 7, Pixel 7 Pro, Pixel 7a, Pixel Tablet, Pixel Fold, Pixel 8, Pixel 8 Pro e Pixel 8a, con un piccolo aggiornamento OTA che occupa meno di 5 MB. La nuova patch risolve un importante problema riscontrato dagli utenti degli smartphone Google con l’audio durante le telefonate. Sono stati risolti problemi come l’interruzione e il crash dell’audio durante le telefonate. Android 15 Beta 4.1 può essere installata tramite factory image su tutti i dispositivi compatibili, e la versione finale potrebbe arrivare ad agosto con l’arrivo dei nuovi smartphone della serie Pixel 9.

Bullet Executive Summary

L’aggiornamento di Android 15 Beta 4.1 rappresenta un passo importante verso la stabilità del sistema operativo, risolvendo problemi critici come i crash dell’audio durante le chiamate. Tuttavia, la frammentazione di Android rimane un problema significativo, con una distribuzione delle versioni che vede ancora una larga percentuale di dispositivi eseguire versioni obsolete del sistema operativo. Questo scenario evidenzia le difficoltà di Google nel garantire aggiornamenti tempestivi e uniformi su tutta la gamma di dispositivi Android.

In conclusione, è essenziale comprendere una nozione base di tecnologia correlata al tema principale dell’articolo: la frammentazione del sistema operativo. Questo termine si riferisce alla distribuzione di diverse versioni di un sistema operativo su vari dispositivi, creando problemi di compatibilità e sicurezza. Una nozione avanzata correlata è il Project Treble, un’iniziativa di Google per modularizzare il sistema operativo Android, rendendo più facile e veloce per i produttori di dispositivi aggiornare i loro telefoni all’ultima versione di Android.

Riflettendo su questi temi, è evidente che mentre Google continua a fare progressi significativi con ogni nuova versione di Android, la sfida della frammentazione rimane una questione complessa e di lunga durata. Gli utenti e gli sviluppatori devono navigare in un ecosistema diversificato, bilanciando innovazione e compatibilità.