E-Mail: [email protected]
- AMD presenterà la sua tecnica di compressione neurale per texture al 35° Simposio Eurographics il 2 luglio 2024.
- NVIDIA ha introdotto la sua tecnologia di compressione neurale al SIGGRAPH 2023, mostrando un rapporto di compressione fino a 16x.
- La compressione neurale di NVIDIA impiega 1,15 ms per decomprimere le texture, rispetto ai 0,49 ms della compressione tradizionale.
La corsa all’ottimizzazione delle risorse nei videogiochi si arricchisce di un nuovo capitolo: la compressione delle texture tramite intelligenza artificiale (IA). AMD e NVIDIA, due colossi delle schede grafiche, si stanno sfidando nell’innovazione per rendere i giochi più leggeri e accessibili, senza rinunciare alla qualità visiva. AMD ha annunciato la presentazione di una nuova tecnica di compressione neurale al prossimo Simposio Eurographics, mentre NVIDIA ha mostrato i muscoli al SIGGRAPH 2023 con la sua tecnologia. Cosa significa tutto questo per i giocatori?
L’account Twitter/X di GPU Open ha rivelato che gli ingegneri AMD S. Fujieda e T. Harada presenteranno una tecnica di compressione neurale per blocchi di texture durante il 35° Simposio Eurographics sul Rendering, la prossima settimana. La sessione è prevista per il 2 luglio dalle 15:30 alle 15:45 ora locale presso l’Imperial College London, South Kensington, Londra, Regno Unito. L’obiettivo dell’azienda è ridurre le dimensioni dei giochi, dovuta principalmente alla qualità delle texture. Le texture sono immagini bidimensionali che rivestono i modelli 3D nei videogiochi, conferendo dettagli, colori e realismo. Tuttavia, le texture ad alta risoluzione occupano molto spazio di archiviazione e memoria, rallentando i tempi di caricamento e le prestazioni dei giochi.
La compressione delle texture è una tecnica utilizzata per ridurre le dimensioni dei file, ma spesso comporta una perdita di qualità visiva. L’IA promette di cambiare il gioco, comprimendo le texture in modo più efficiente, preservando i dettagli e riducendo gli artefatti. AMD e NVIDIA stanno sviluppando tecniche diverse, entrambe basate sull’utilizzo di reti neurali per analizzare e comprimere le texture. L’obiettivo è ottenere un rapporto di compressione elevato senza compromettere la qualità dell’immagine finale.
La Tecnologia di AMD: Neural Texture Block Compression
La “Neural Texture Block Compression” è il nome della tecnologia di AMD che si contrapporrà alla NTC (Neural Texture Compression) di NVIDIA. Questa soluzione consentirà di comprimere le texture nei giochi, risparmiando spazio di archiviazione a costo di una riduzione minima della qualità visiva. In un recente tweet, AMD ha dichiarato: “Nobody likes downloading huge game packages. Our method compresses texture using neural network, reducing data size. Unchanged runtime execution allows easy game integration.”
NVIDIA ha presentato la NTC lo scorso anno, mostrando risultati promettenti dalla tecnologia di compressione basata sull’intelligenza artificiale. La soluzione di NVIDIA non solo riduce le dimensioni dei file, ma fornisce anche un livello di dettaglio più alto rispetto alla tradizionale BC (Block Compression). Tuttavia, la NTC impiega più tempo per decomprimere e renderizzare l’immagine: NTC impiega 1,15 ms, mentre BC richiede solo 0,49 ms, meno della metà.
Mentre NVIDIA si affida completamente alla rete neurale, AMD ha utilizzato un approccio ibrido, di cui sappiamo ancora poco. La presentazione del prossimo 2 luglio alla EGSR (Eurographics Symposium on Rendering) sarà cruciale per capire meglio la tecnologia adottata dalla società di Sunnyvale. Partecipanti alla presentazione saranno S. Fujieda e T. Harada per il team GPUOpen di AMD. L’attesa è alta e si prevede che l’intelligenza artificiale sarà il fulcro delle prossime generazioni di schede grafiche.
La Visione di NVIDIA: DLSS e Generazione di Asset di Gioco
Durante una sessione di Q&A al Computex 2024, recentemente pubblicata, Jensen Huang, leader di NVIDIA, ha fornito anticipazioni sul futuro del Deep Learning Super Sampling (DLSS). NVIDIA sta pianificando di rivoluzionare l’implementazione del DLSS nelle future iterazioni, introducendo la generazione di texture e oggetti, gestita dall’intelligenza artificiale. Huang ha spiegato che il trasferimento di parte del carico di lavoro ai tensor cores alleggerirà la richiesta di risorse sui shader cores (CUDA), migliorando le prestazioni dei giochi sulla serie di schede video RTX.
La nuova tecnologia incrementerà il frame rate e migliorerà la qualità degli oggetti nei giochi, garantendo un’alta fedeltà dell’immagine. L’aspetto innovativo, secondo Huang, è la capacità del DLSS di generare asset di gioco, inclusi NPC (Non-Playable Characters), partendo da zero. In un esempio mostrato, in un gioco, su sei personaggi, quattro potrebbero essere generati dall’IA. Questa estensione della tecnologia Frame Generation, presente in DLSS 3, segna un passo verso un ambiente di gioco integralmente gestito dall’IA.
NVIDIA sta anche lavorando su una nuova tecnologia di compressione delle texture basata su reti neurali, che permette di comprimere le texture fino a un rapporto di 16x, un miglioramento significativo rispetto ai tradizionali 8x. Questo metodo consente di mantenere un bilanciamento tra alta qualità delle texture e le domande di memoria video (VRAM). NVIDIA considera il potenziale del DLSS e delle tecnologie correlate di fondamentale importanza per il futuro del gaming su PC. Huang ha chiarito che l’obiettivo a lungo termine è la realizzazione futura dei giochi interamente affidata all’IA, spostandosi dalle classiche tecniche di rendering grafico 3D.
Bullet Executive Summary
In conclusione, la sfida tra AMD e NVIDIA per la compressione delle texture tramite intelligenza artificiale rappresenta un passo significativo verso l’ottimizzazione delle risorse nei videogiochi. Entrambe le aziende stanno sviluppando tecnologie avanzate che promettono di ridurre le dimensioni dei giochi senza compromettere la qualità visiva. AMD presenterà la sua “Neural Texture Block Compression” al prossimo Simposio Eurographics, mentre NVIDIA ha già mostrato i risultati della sua NTC al SIGGRAPH 2023. Inoltre, NVIDIA sta pianificando di rivoluzionare l’implementazione del DLSS, introducendo la generazione di texture e oggetti di gioco gestita dall’intelligenza artificiale.
Una nozione base di tecnologia correlata al tema principale dell’articolo è la compressione delle texture. Questa tecnica è fondamentale per ridurre le dimensioni dei file nei videogiochi, migliorando i tempi di caricamento e le prestazioni complessive. La compressione delle texture è particolarmente importante per i giochi ad alta risoluzione, dove le texture possono occupare una quantità significativa di spazio di archiviazione e memoria.
Una nozione di tecnologia avanzata applicabile al tema dell’articolo è l’uso delle reti neurali per la compressione delle texture. Le reti neurali possono analizzare e comprimere le texture in modo più efficiente rispetto ai metodi tradizionali, preservando i dettagli e riducendo gli artefatti. Questa tecnologia rappresenta un passo avanti significativo nell’ottimizzazione delle risorse nei videogiochi, aprendo nuove possibilità per il futuro del gaming.
L’obiettivo di queste innovazioni è rendere l’esperienza di gioco più immersiva e personalizzata, elevando la qualità visiva e le performance. La sfida tra AMD e NVIDIA è solo all’inizio, e il futuro del gaming promette di essere sempre più legato ai progressi dell’intelligenza artificiale.
- Sito ufficiale di GPU Open, piattaforma di AMD per sviluppatori di giochi e applicazioni, dove sono pubblicati contenuti e tecnologie relative alla compressione delle texture
- Sito ufficiale NVIDIA con la pubblicazione sulla tecnologia di compressione delle texture
- Sito ufficiale AMD, pagina dedicata alla Neural Texture Block Compression, tecnologia di compressione delle texture annunciata da AMD
- Sito ufficiale di GPUOpen di AMD, sezione pubblicazioni per approfondire su tecnologie di compressione delle texture