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- Oltre 100 esperti già parte del team iniziale, con l'obiettivo di espandersi assumendo circa 500 nuove risorse nei prossimi tre anni.
- Introduzione di due centri GenAI specializzati entro il 2024 per accelerare l'adozione della tecnologia GenAI.
- Erogazione di oltre 350 mila ore di formazione su GenAI, abilitando tutti i 17 mila dipendenti del network DCM (Italia, Grecia, Malta).
Deloitte inaugura un Competence Center dedicato all’intelligenza artificiale generativa (GenAI), segnando un punto di svolta nel panorama tecnologico moderno. La guida di questo ambizioso progetto è affidata a Lorenzo Cerulli, nominato GenAI Deloitte Central Mediterranean Leader. Con un team iniziale di oltre cento esperti, il centro si pone come obiettivo quello di espandersi, prevedendo l’assunzione di circa 500 nuove risorse nei prossimi tre anni. Questa mossa strategica mira a sfruttare le potenzialità dell’AI generativa per rivoluzionare i prodotti e i modelli di business delle aziende di tutti i settori.
La decisione di Deloitte di investire massicciamente nell’AI generativa è motivata dalla “crescente disponibilità di potenza di calcolo” e dalle “nuove architetture specializzate” che stanno accelerando il training e l’evoluzione dei modelli di AI. Questi progressi tecnologici stanno permettendo alle aziende di ripensare radicalmente i propri prodotti e modelli di business, sbloccando una serie di nuove applicazioni di mercato capaci di garantire una crescita esponenziale della produttività e di trasformare la relazione con il cliente.
Strategie e Obiettivi del Competence Center GenAI di Deloitte
Il Competence Center di Deloitte non si limiterà a fornire consulenza, ma introdurrà entro il 2024 due centri GenAI specializzati per supportare i clienti nell’accelerare l’adozione della tecnologia GenAI. Questi spazi fisici fungeranno da ponte tra i clienti e gli esperti di Deloitte, consentendo di sfruttare le partnership strategiche e di co-creare soluzioni su misura. L’obiettivo è massimizzare gli impatti trasformativi di questa tecnologia rivoluzionaria.
Per far fronte all’aumento di domanda di servizi legati alla GenAI, Deloitte prevede di aumentare significativamente il numero di esperti specializzati, con un piano di assunzioni che mira a reclutare oltre 500 professionisti qualificati nei prossimi tre anni. Inoltre, è prevista l’erogazione di oltre 350 mila ore di formazione su GenAI, abilitando tutti i 17 mila dipendenti del network DCM (Italia, Grecia, Malta) all’accesso a un ampio ventaglio di corsi, workshop, risorse e strumenti dedicati.
Collaborazioni Strategiche e Visione Futuristica
Deloitte sta avviando collaborazioni strategiche con istituti accademici e centri di ricerca leader nel campo dell’intelligenza artificiale generativa. Queste partnership, facilitate dall’AI Institute di Deloitte, permettono di promuovere approcci, metodologie e tecnologie all’avanguardia, facilitando lo scambio di conoscenze e la partecipazione a progetti di ricerca avanzata.
“L’intelligenza artificiale generativa è un’innovazione con potenzialità straordinarie ed è destinata a impattare trasversalmente le aziende di ogni settore”, afferma Fabio Pompei, CEO di Deloitte Central Mediterranean. Questa visione sottolinea l’importanza dell’investimento di Deloitte nell’AI, puntando sulle competenze e sul know-how necessari ad accompagnare le imprese in questa trasformazione. Presidiare questa frontiera significa contribuire alla competitività e alla crescita dell’Italia nel lungo periodo.
Bullet Executive Summary
In conclusione, l’investimento di Deloitte nell’intelligenza artificiale generativa attraverso la creazione di un Competence Center e l’assunzione di oltre 500 esperti rappresenta un momento di svolta nel panorama tecnologico. La capacità di sfruttare le potenzialità dell’AI generativa per trasformare i modelli di business e i prodotti offre alle aziende di tutti i settori l’opportunità di crescere e innovare in modi precedentemente inimmaginabili. L’importanza di questa tecnologia risiede nella sua capacità di generare soluzioni innovative, superando le tradizionali ipotesi progettuali e aprendo la strada a nuove applicazioni pratiche. La nozione base di tecnologia correlata a questo tema è l’accelerazione del training e l’evoluzione dei modelli di AI, mentre una nozione di tecnologia avanzata applicabile è l’uso dei Foundation Model per la creazione di soluzioni su misura. Questo scenario stimola una riflessione personale sull’importanza di rimanere al passo con le innovazioni tecnologiche e sull’impatto che queste possono avere sulla competitività e sulla crescita nel lungo periodo.