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- La strategia americana sull'intelligenza artificiale è stata rafforzata sotto Biden per mantenere il primato tecnologico.
- La gestione delle informazioni elettorali nel 2024 ha visto ChatGPT indirizzare milioni di richieste verso fonti affidabili, contrastando i deepfake.
- Grok di Elon Musk ha evidenziato i rischi di contenuti falsi, mentre Perplexity ha fornito dati elettorali accurati in tempo reale.
L’arrivo di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti ha sollevato molte domande sul futuro delle politiche americane riguardanti l’intelligenza artificiale. Anche se ci si aspettava un cambiamento, la strategia americana sembra voler mantenere una linea decisa per assicurare il primato tecnologico del paese. Questo approccio è stato avviato da Trump nel 2019 con l’Ordine Esecutivo «Mantenere la Leadership Americana nell’Intelligenza Artificiale» ed è stato ulteriormente rafforzato sotto Biden. L’iniziativa più recente è stata il «Memorandum sul Rafforzamento della Leadership degli Stati Uniti nell’IA», che sottolinea quanto sia cruciale proteggere i dati personali, tutelare i lavoratori e garantire la sicurezza globale. Tuttavia, mentre l’Unione Europea punta sulla regolamentazione, rischia di restare indietro nella corsa all’innovazione.
Il Ruolo dell’Intelligenza Artificiale nelle Elezioni
Le elezioni presidenziali statunitensi del 2024 hanno visto un crescente coinvolgimento dell’intelligenza artificiale nella gestione delle informazioni elettorali. OpenAI, attraverso ChatGPT, ha indirizzato milioni di richieste verso fonti affidabili per evitare deepfake. Al contrario, Grok di Elon Musk ha facilitato la creazione di contenuti falsi mettendo in luce i rischi legati a un uso irresponsabile della tecnologia. Perplexity invece si è distinto come motore di ricerca basato su IA integrando mappe elettorali aggiornate in tempo reale e fornendo dati accurati. Questa evoluzione nel modo in cui le informazioni vengono gestite rappresenta uno sviluppo significativo con potenziali ripercussioni sulla democrazia futura.
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Trump e il Settore Tecnologico: Un Nuovo Capitolo
Con il possibile ritorno alla Casa Bianca da parte di Trump ci si aspetta meno regole nel settore tecnologico americano aprendo così a nuove opportunità collaborative tra governo ed imprese tech grazie anche al rapporto stretto con Elon Musk; ciò potrebbe portare benefici nei campi delle criptovalute o intelligenze artificialmente avanzate ma rallentando forse le battaglie antitrust contro Big Techs mentre relazioni commercial-politiche potrebbero subire variazioni significative specie verso Cina/UE focalizzandosi maggiormente sulle tecnologie verdi intensificando tensione commerciale
Un Futuro Dai Contorni Incerti: Considerazioni e Visioni
Lo sviluppo rapido della tecnologia influenza profondamente politica internazionale creando sfide complesse sempre diverse soprattutto quando parliamo d’intelligente automazione capace ridefinire nostro rapporto col mondo informativo stesso; fondamentale diventa quindi comprendere basi quali machine learning , permettendoci miglioramenti continui tramite apprendimento automatico progressivo fino ad arrivarci poi alle reti neurali artificialmente profonde (deep learning ) capacissime analizzare enormemente grandi quantità datistiche prendendone decisionale complessivamente articolata offrendo straordinarie possibilità innovative pur sollevandone questionabilità eticamente sicure richiedenti attenta considerazionalizzazione bilanciatrice innovatività normativa affinché assicuriamoci tutti insieme prosperoso futuro migliore