Come BMW e Aeromine stanno rivoluzionando l’energia urbana senza pale eoliche?

Nel panorama delle energie rinnovabili, BMW sta facendo un passo avanti significativo con l’installazione del sistema eolico “motionless” Aeromine 5000 nello stabilimento di Oxford, Regno Unito. Questa tecnologia innovativa, sviluppata da Aeromine Technologies con il supporto di BMW Startup Garage, rappresenta una svolta nel settore grazie alla sua capacità di generare energia senza parti mobili visibili. Le configurazioni, compatte e dall’estetica aerodinamica, pesano 450 chilogrammi e utilizzano superfici che ricordano ali per ottimizzare il flusso d’aria degli edifici su cui sono montate. Questo design permette di creare un effetto vuoto che amplifica il flusso d’aria, convogliandolo verso una turbina interna che genera energia in modo silenzioso e senza vibrazioni.

Un sistema modulare e versatile

Uno degli aspetti più interessanti del sistema Aeromine 5000 è la sua modularità. Ogni unità ha una potenza nominale di 5kW, simile a quella prodotta da circa 16 pannelli solari, ma richiede molto meno spazio. Questo permette di potenziare il sistema aggiungendo ulteriori unità, rendendolo estremamente versatile. In condizioni ottimali, dieci unità possono produrre fino a 20.000 kWh di energia se installate su un tetto a 5 metri di altezza con un vento medio di 4,5 metri al secondo. Questa capacità può aumentare fino a 150.000 kWh annui se l’altezza cresce a 15 metri e il vento medio a 8 metri al secondo. Inoltre, il sistema può essere integrato con pannelli fotovoltaici, garantendo una produzione energetica continua anche in condizioni di vento debole.

Un’innovazione sostenibile e silenziosa

La tecnologia Aeromine, brevettata nel 2015 dall’esperto danese di energia eolica Carsten Westergaard, è stata sviluppata per risolvere i problemi delle turbine eoliche tradizionali, come rumore, vibrazioni e impatto sulla fauna selvatica. Il design senza pale riduce al minimo questi inconvenienti, rendendo il sistema adatto anche per ambienti urbani. L’impresa emergente americana Aeromine, fondata nel 2022, ha recentemente completato un round di finanziamento da 9 milioni di dollari per diffondere su scala globale le sue mini turbine eoliche per coperture di edifici. L’obiettivo è accattivarsi grandi clienti con proprietà di vaste dimensioni, come il sito di BMW a Oxford, che vanta una delle maggiori installazioni solari su tetto del Regno Unito, con oltre 11.000 pannelli solari.

Una partnership strategica per la transizione green

La sinergia tra BMW e Aeromine costituisce un passo cruciale nella direzione dell’innovazione e dell’ampliamento delle soluzioni di energia rinnovabile. La nuova unità di energia eolica è stata progettata per integrare gli impianti solari già presenti negli edifici di Mini Plant Oxford. Questo progetto pilota non solo migliora l’efficienza energetica dello stabilimento, ma potrebbe anche portare a una potenziale implementazione globale. BMW Startup Garage funge da mediatore tra le startup e le diverse unità aziendali, supportando tecnologie all’avanguardia che possono rispondere alle esigenze di sostenibilità del gruppo automobilistico. Carmen Gargioni, team lead innovation di BMW Group Real Estate Management, ha sottolineato l’importanza di soluzioni innovative ed efficienti in ogni aspetto del business, mentre Urs Sambale, project manager for Sustainability Steering di BMW Group Real Estate Europe, ha espresso entusiasmo per il potenziale della generazione di energia eolica pulita nei siti BMW.

Bullet Executive Summary

In conclusione, la sperimentazione del sistema eolico “motionless” Aeromine 5000 nello stabilimento BMW di Oxford rappresenta un’importante innovazione nel campo delle energie rinnovabili. Questo sistema, che sfrutta l’aerodinamica degli edifici per generare energia senza parti mobili visibili, offre una soluzione silenziosa e sostenibile, ideale per ambienti urbani. La modularità del sistema e la possibilità di integrarlo con pannelli fotovoltaici ne aumentano ulteriormente la versatilità e l’efficienza. La collaborazione tra BMW e Aeromine evidenzia l’importanza di partnership strategiche per promuovere la transizione green e ridurre le emissioni di CO2 lungo l’intero ciclo di vita dei prodotti.

Dal punto di vista tecnologico, è interessante notare come l’effetto vuoto creato dai pannelli simili ad ali amplifichi il flusso d’aria, migliorando l’efficienza della turbina interna. Questo principio, noto come effetto Venturi, è una nozione di base in aerodinamica applicata in modo innovativo per la generazione di energia. Inoltre, l’uso di materiali altamente durevoli e riciclabili per la costruzione delle unità Aeromine rappresenta un esempio avanzato di design sostenibile, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale e promuovendo l’economia circolare.

Questa iniziativa non solo segna un progresso significativo nella tecnologia eolica, ma stimola anche una riflessione più ampia sull’importanza di integrare diverse fonti di energia rinnovabile per creare un sistema energetico più resiliente e sostenibile.