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- La nuova funzionalità trascrive automaticamente tutti i file audio e video, rendendo ricercabili le parole e frasi pronunciate.
- La funzione Recall, che scatta foto delle attività del PC ogni due secondi, richiede un'unità di elaborazione neurale (NPU) di almeno 45 TOPS e uno spazio di archiviazione tra 25 GB e 150 GB.
- Microsoft ha introdotto l'autenticazione tramite Windows Hello e la crittografia per risolvere le preoccupazioni sulla privacy.
Microsoft ha annunciato una nuova funzionalità per Windows 11 che promette di rivoluzionare il modo in cui gli utenti interagiscono con i loro file multimediali. La tecnologia, basata su un modello di intelligenza artificiale locale, permetterà di cercare parole e frasi specifiche all’interno di file audio e video. Questa innovazione è stata individuata nella build 27695 di Windows 11 sul canale Canary di Windows Insider, e potrebbe presto essere disponibile per i tester.
La nuova funzionalità trascrive automaticamente tutti i file audio e video presenti sul PC, rendendo ricercabili le parole e le frasi pronunciate. Questo potrebbe rivelarsi estremamente utile in molteplici contesti, come ad esempio durante la revisione di riunioni registrate, dove è possibile ottenere informazioni specifiche trascrivendo il contenuto delle registrazioni.
Recall: Una Funzionalità Controversiale
Parallelamente, Microsoft ha confermato il ritorno della funzione Recall, prevista per ottobre 2024. Recall è una tecnologia che utilizza l’intelligenza artificiale per “scattare foto” delle attività sul PC ogni due secondi, analizzandole per estrarre informazioni e aggiungerle a un database locale. Questa funzione ha sollevato numerose preoccupazioni riguardo alla privacy e alla sicurezza dei dati, portando Microsoft a rimandarne il lancio inizialmente previsto per maggio.
Recall richiede un PC Copilot+ con un’unità di elaborazione neurale (NPU) di almeno 45 TOPS e uno spazio di archiviazione compreso tra 25 GB e 150 GB. Tuttavia, non è ancora chiaro se la ricerca intelligente di contenuti multimediali richiederà gli stessi requisiti hardware o se sarà disponibile anche su PC con NPU meno potenti.
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Le Preoccupazioni sulla Privacy
Il dibattito sulla privacy è stato al centro delle critiche rivolte a Recall. La funzione, infatti, potrebbe potenzialmente esporre dati sensibili a soggetti terzi o hacker. In risposta a queste preoccupazioni, Microsoft ha apportato modifiche significative alla funzionalità, introducendo l’autenticazione tramite Windows Hello e l’uso della crittografia per proteggere i dati raccolti.
Kevin Beaumont, esperto di sicurezza, ha sottolineato che la versione precedente di Recall non nascondeva informazioni sensibili come password o dati bancari, rendendo possibile l’accesso a queste informazioni in caso di installazione di malware. La nuova versione di Recall dovrebbe risolvere questi problemi, garantendo una maggiore sicurezza per gli utenti.
Un Futuro di Ricerca Intelligente
La ricerca basata sull’intelligenza artificiale rappresenta un passo avanti significativo per Windows 11. La nuova funzionalità di ricerca intelligente, denominata “Intelligent Media Search”, permetterà agli utenti di effettuare ricerche all’interno di contenuti audio e video utilizzando modelli di intelligenza artificiale. Questo sistema trascriverà automaticamente i file multimediali, consentendo ricerche basate sul contenuto e offrendo risultati precisi e contestuali.
Questa tecnologia è collegata al Windows Semantic Index, che permette interazioni in linguaggio naturale e offre agli sviluppatori accesso a Vector Embeddings e RAG API nella Windows Copilot Library. Le funzionalità avanzate di ricerca AI saranno esclusive dei PC Copilot+, lanciati lo scorso giugno, dotati di hardware specifico per eseguire modelli AI localmente.
Bullet Executive Summary
In conclusione, le nuove funzionalità di ricerca basate sull’intelligenza artificiale di Windows 11 rappresentano un’importante innovazione nel panorama tecnologico moderno. La capacità di trascrivere e ricercare contenuti all’interno di file audio e video offre un livello di interazione senza precedenti, migliorando l’efficienza e la produttività degli utenti. Tuttavia, l’introduzione di queste tecnologie solleva anche importanti questioni di privacy e sicurezza, che Microsoft sta cercando di affrontare con soluzioni come l’autenticazione tramite Windows Hello e l’uso della crittografia.
Una nozione base di tecnologia correlata al tema principale dell’articolo è il concetto di machine learning, che permette ai computer di apprendere dai dati e migliorare le loro prestazioni nel tempo senza essere esplicitamente programmati. Una nozione di tecnologia avanzata applicabile al tema è invece il Natural Language Processing (NLP), che consente ai computer di comprendere, interpretare e generare linguaggio umano in modo significativo.
Queste innovazioni dimostrano l’impegno di Microsoft nel migliorare l’esperienza di ricerca su Windows 11, sfruttando le potenzialità dell’intelligenza artificiale per offrire risultati precisi e contestuali agli utenti. Tuttavia, è fondamentale bilanciare l’innovazione con la sicurezza e la privacy, garantendo che le nuove tecnologie siano implementate in modo responsabile e sicuro.