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- Gemini ora integrato in Gmail per Android, permettendo riassunti automatici delle email e suggerimenti di risposte.
- L'aggiornamento gratuito fa parte della strategia di Google per espandere l'uso dell'AI nei suoi servizi, in concomitanza con il lancio dei nuovi dispositivi Pixel 9.
- Con le estensioni Gemini per Google Workspace, gli utenti possono automatizzare operazioni di routine, risparmiando tempo e migliorando la produttività.
Grazie a un nuovo aggiornamento in fase di distribuzione, l’assistente AI Gemini è ora integrato nella versione per Android di Gmail. Questa integrazione consente di riassumere messaggi, sintetizzare conversazioni e assistere gli utenti nella scrittura dei messaggi, suggerendo risposte. Scoperto dal Samsung Brand Ambassador Yash Agarwal, Gemini aiuta anche a trovare le mail. Gli utenti possono chiedere all’intelligenza artificiale di Google di cercare tra i messaggi ricevuti in base a parametri come mittente o date di ricezione. I risultati compaiono direttamente nella finestra di Gmail.
L’integrazione gratuita di Gemini in Gmail fa parte della strategia di Google per implementare l’intelligenza artificiale in tutti i suoi servizi e dispositivi. Questo aggiornamento segna un passo avanti significativo, in particolare con il debutto dei nuovi dispositivi Pixel 9, 9 Pro, 9 Pro XL e 9 Pro Fold, annunciati alle 19:00 ora italiana del 13 agosto.
Come attivare e usare le estensioni Gemini per aumentare la tua produttività
Le estensioni Gemini consentono l’intelligenza artificiale conversazionale di interagire con le app di Google Workspace, tra cui Gmail, Documenti, Fogli e Drive. Collegando questi servizi, è possibile ottenere risposte e suggerimenti personalizzati in base al contesto lavorativo, migliorando i flussi di lavoro e la produttività. Abilitando l’estensione Gemini per Gmail, l’AI può proporre risposte automatiche alle email in base al contenuto. Con l’estensione per Drive, Gemini aiuta a trovare velocemente documenti rilevanti.
Le estensioni sono gratuite e sfruttano la comprensione del linguaggio naturale di Gemini per fornire supporto personalizzato alle attività quotidiane su Workspace. Operazioni di routine come la gestione della posta e la ricerca di file possono essere eseguite rapidamente, risparmiando tempo. Automatizzare il lavoro con le estensioni di Gemini può migliorare significativamente la produttività.
Per attivare le estensioni gratuite con il proprio account Google, è necessario:
- Accedere alla web app Gemini utilizzando le credenziali dell’account Google.
- Utilizzare lo stesso account Google per Gemini e Google Workspace.
- Su Impostazioni, selezionare Estensioni.
- Attivare l’interruttore per abilitare le estensioni di Google Workspace e YouTube, quindi fare clic su Connetti nella finestra.
È importante notare che attivando le estensioni Gemini per le app di Google Workspace, si consente a Gemini di accedere e analizzare i dati nelle app, per fornire suggerimenti e automatizzazioni personalizzate. Gemini può avere accesso a informazioni sensibili nella posta di Gmail e nei documenti di Google Drive. Pertanto, è fondamentale valutare attentamente se condividere questi dati con il chatbot AI, soppesando i benefici in termini di produttività con i potenziali rischi per la privacy.
È possibile revocare l’accesso disattivando le estensioni da Google Workspace, riprendendo così il controllo sulle informazioni rese accessibili. Un consiglio: come tutti gli strumenti di intelligenza artificiale, Gemini può essere soggetto ad allucinazioni e fornire informazioni errate. Per ridurre al minimo questo rischio, basta controllare i link di origine dopo le risposte di Gemini.
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Google potenzia Gemini con l’integrazione di Spotify
Google continua a migliorare le capacità del suo assistente AI, introducendo nuove estensioni. Dopo aver reso possibile l’accesso alle playlist di YouTube Music, Gemini ora si integra anche con Spotify. Le estensioni di Gemini offrono agli utenti la possibilità di gestire contenuti di altre app e servizi tramite l’assistente. L’estensione Workspace permette a Gemini di eseguire azioni sulle email e di generare riassunti di testi.
A maggio, è stata introdotta l’estensione per YouTube Music, che consente il controllo della riproduzione multimediale tramite comandi vocali. Molti utenti di altre piattaforme di streaming musicale desiderano accedere alle canzoni e alle playlist tramite Gemini. Google sta lavorando per integrare Spotify, il primo servizio di terze parti a ottenere una propria estensione.
L’estensione di Spotify permetterà a Gemini di creare playlist e riprodurre canzoni e podcast su Spotify. Secondo Android Authority, il codice dell’ultimo aggiornamento dell’app Google (v15.30.27.29) contiene riferimenti all’estensione Spotify. Sebbene la funzione sia ancora in fase di sviluppo, è possibile forzarne l’apparizione nell’elenco delle estensioni e abilitare alcune funzionalità. Tuttavia, ci sono ancora aspetti da perfezionare per un funzionamento ottimale.
La funzionalità di riproduzione musicale in background senza lanciare l’app è una delle novità più attese. Non è ancora chiaro se l’estensione Spotify supporterà una lista di comandi estesa come quella di YouTube Music. Google sta sviluppando nuove estensioni per Gemini, che potrebbero integrarsi con Google Home, l’app Telefono e Utilities. Android Headlines ha riportato che Google annuncerà nuove estensioni nelle prossime settimane.
Google vuole che usi l’intelligenza artificiale in Gmail
L’intelligenza artificiale di Google, chiamata Gemini, sarà presto attiva in Gmail per eseguire operazioni complesse in pochissimi secondi. La stratificata massa di posta che occupa la tua casella può essere ordinata e scandagliata in un secondo. Potrai chiedere all’AI di rispondere alle mail e ottenere riassunti ragionati di lunghi scambi di messaggi.
La demo di un minuto di Google mostra un pulsante Gemini, blu, in alto a destra nell’app Web di Gmail. Toccandolo si apre una barra laterale del chatbot dove puoi digitare. Chiedere un riepilogo delle email di un contatto darà un elenco puntato di successo, con un elenco di “fonti” in fondo che riconduce alla determinata email. Nell’ultimo secondo della demo, l’utente digita “Rispondi partecipare all’evento del gruppo dei genitori”, preme “invio” e il chatbot invia l’email con il messaggio di conferma.
Google chiama questa funzionalità “Gemini Pro in Workspace Labs”, che uscirà prossimamente. Questa integrazione è imperdibile per chi desidera ottimizzare la gestione della propria posta elettronica con un assistente personale avanzato.
Bullet Executive Summary
In conclusione, l’integrazione di Gemini in Gmail e in altri servizi di Google Workspace rappresenta un significativo passo avanti nell’uso dell’intelligenza artificiale per migliorare la produttività e l’efficienza quotidiana. Le estensioni di Gemini offrono strumenti potenti per automatizzare operazioni di routine, risparmiando tempo e riducendo lo stress associato alla gestione delle email e dei documenti.
Una nozione base di tecnologia correlata a questo tema è la comprensione del linguaggio naturale (Natural Language Understanding, NLU), che consente a Gemini di interpretare e rispondere alle richieste degli utenti in modo accurato e contestuale. Questo è fondamentale per offrire suggerimenti pertinenti e automatizzare compiti complessi.
Una nozione di tecnologia avanzata applicabile al tema è l’uso di reti neurali profonde (Deep Neural Networks, DNN) per migliorare la precisione e l’efficacia delle risposte di Gemini. Le DNN permettono di elaborare grandi quantità di dati e di apprendere modelli complessi, rendendo l’assistente AI sempre più intelligente e capace di gestire compiti sofisticati.
In definitiva, l’integrazione di Gemini rappresenta non solo un miglioramento tecnologico, ma anche un’opportunità per riflettere su come l’intelligenza artificiale possa trasformare il nostro modo di lavorare e interagire con la tecnologia. La sfida sarà bilanciare i benefici in termini di produttività con le considerazioni etiche e di privacy, garantendo un uso responsabile e consapevole di queste potenti tecnologie.