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- La proposta di aumento dell'aliquota fiscale sulle plusvalenze da criptovalute dal 26% al 42% ha sollevato polemiche.
- Nuovo tetto del 30% per l'imposta sulle criptovalute sarà effettivo dal 2026.
- Il mercato delle criptovalute in Italia coinvolge circa 1,35 milioni di persone.
Optare per una riduzione delle tasse legate alle criptovalute è un passo cruciale verso la creazione di un nuovo paradigma economico. La finalità è agevolare uno scenario d’investimento favorevole, mentre si assicura una certa trasparenza e sicurezza nell’ambito delle criptovalute. Il contributo del governo, insieme a quello degli operatori del settore e delle associazioni professionali, risulta imprescindibile per progettare normative che stimolino l’innovazione ed incentivino lo sviluppo economico. Attraverso il suo impegno deciso, la Lega ha manifestato l’intenzione di recitare una parte essenziale in questa transizione economica rivoluzionaria.
Nell’ambito delle criptovalute, un concetto di base è la blockchain, una tecnologia che permette di registrare le transazioni in modo sicuro e trasparente. La blockchain offre un registro distribuito che salvaguarda sia l’integrità che l’immutabilità dei dati, facendo delle criptovalute una scelta d’investimento affidabile. Con un salto in avanti evolutivo, la finanza decentralizzata (DeFi) sta ridefinendo i confini della finanza tradizionale tramite servizi quali prestiti e scambi, eliminando così il bisogno di mediatori. La DeFi si fonda sugli smart contract per attivare automaticamente le transazioni quando determinate condizioni vengono soddisfatte. Tali progressi tecnologici stanno riformulando il concetto stesso di denaro e investimento, offrendo un ventaglio inedito di possibilità e sfide nel panorama economico mondiale.