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- Presentato Gemini 1.5 Pro, disponibile in 35 lingue e in 150 Paesi.
- Nuova funzione di Google Foto: Chiedi a Foto, inizialmente per abbonati Google One negli Stati Uniti.
- Introdotto Veo per creare brevi video; integrato in VideoFX.
Il 14 maggio 2024, alle ore 19:00 italiane, ha preso il via la conferenza annuale Google I/O, un evento atteso da sviluppatori e appassionati di tecnologia di tutto il mondo. La conferenza, che si svolge a Mountain View, California, è stata caratterizzata da una serie di annunci significativi che promettono di ridefinire il panorama tecnologico moderno. Con oltre cinquemila partecipanti presenti, l’atmosfera era elettrizzante, alimentata dalla musica del DJ Marc Rebillet che ha intrattenuto il pubblico con brani generati dall’intelligenza artificiale.
Gemini: L’Intelligenza Artificiale al Centro della Scena
Il CEO di Google, Sundar Pichai, ha aperto l’evento sottolineando l’importanza dell’intelligenza artificiale (IA) per l’azienda. “Investiamo in intelligenza artificiale da una decina di anni,” ha dichiarato Pichai, “e oggi più di 1,5 milioni di sviluppatori usano Gemini.” Gemini, il sistema di IA di Google, è stato al centro di numerosi annunci, tra cui l’introduzione di Gemini 1.5 Pro, disponibile in 35 lingue e 150 Paesi, inclusa l’Italia, per gli abbonati di Gemini Advanced.
Un’altra novità rilevante è stata la presentazione di “Chiedi a Foto”, una nuova funzione di Google Foto che sfrutta le capacità di Gemini per aiutare gli utenti a trovare e rivivere i propri ricordi in modo intuitivo e coinvolgente. Questa funzione, inizialmente disponibile solo per gli abbonati Google One negli Stati Uniti, verrà gradualmente estesa ad altri utenti e lingue nei prossimi mesi. “Chiedi a Foto” permette di utilizzare il linguaggio naturale per cercare foto specifiche, come ad esempio “Mostrami la foto migliore del parco nazionale che abbiamo visitato” o “Trova le foto dell’ultimo compleanno e crea una didascalia per il tema usato per la festa di compleanno di mio figlio di 5 anni”.
Innovazioni nel Motore di Ricerca e Nuovi Prodotti
Liz Reid, capo della divisione Search di Google, ha introdotto il tema delle novità nel motore di ricerca, tra cui il “multi step reasoning” che consente a Google di rispondere a domande multiple e complesse. Ad esempio, è possibile chiedere al motore di ricerca di trovare il miglior studio di pilates a Boston e pianificare un menù giornaliero per tre persone.
Un altro annuncio significativo è stato quello di Veo, la risposta di Google a Sora di Open AI. Veo è uno strumento per creare brevi video in diversi stili cinematografici attraverso prompt testuali, integrato in VideoFX. Inoltre, è stato presentato Project Astra, un prototipo di smart glass sviluppato dal team AR di Google, che promette di rivoluzionare il modo in cui interagiamo con i dispositivi indossabili.
Gli Agenti di Intelligenza Artificiale: Il Futuro dell’Assistenza Personale
Demis Hassabis, CEO di Google DeepMind, ha presentato Gemini 1.5 Flash, una versione più leggera, veloce ed efficiente di Gemini 1.5 Pro. Sundar Pichai ha poi introdotto il concetto di agenti di intelligenza artificiale, descrivendoli come assistenti multimodali in grado di reagire a input diversi, comprendere il linguaggio naturale, pianificare il lavoro e memorizzare dati per completare richieste complesse. Un esempio pratico è stato fornito da Pichai: “Immaginate di poter chiedere a Gemini di cercare l’email della ricevuta di acquisto, compilare il form per il reso e organizzare con il corriere l’appuntamento per ritirare il pacco da restituire.”
Bullet Executive Summary
In conclusione, la conferenza Google I/O 2024 ha messo in luce l’impegno di Google nel campo dell’intelligenza artificiale, con Gemini al centro di molte delle innovazioni presentate. Le nuove funzionalità di Google Foto, il miglioramento del motore di ricerca e l’introduzione di nuovi prodotti come Veo e Project Astra dimostrano come l’IA stia diventando sempre più integrata nella nostra vita quotidiana.
Una nozione base di tecnologia correlata al tema principale dell’articolo è il concetto di “intelligenza artificiale multimodale”. Questo tipo di IA è in grado di elaborare e comprendere diversi tipi di dati (testo, immagini, video) contemporaneamente, migliorando la capacità di interazione con gli utenti.
Una nozione di tecnologia avanzata applicabile al tema dell’articolo è il “multi step reasoning”. Questa tecnologia permette ai sistemi di intelligenza artificiale di risolvere problemi complessi suddividendoli in passaggi più piccoli e gestibili, migliorando l’efficienza e la precisione delle risposte fornite.
La riflessione personale che possiamo trarre da questi sviluppi è che l’intelligenza artificiale sta rapidamente evolvendo per diventare un assistente sempre più indispensabile nella nostra vita quotidiana. La capacità di queste tecnologie di comprendere e rispondere alle nostre esigenze in modo naturale e intuitivo rappresenta un passo avanti significativo verso un futuro in cui la tecnologia non solo ci supporta, ma anticipa e soddisfa le nostre necessità in modo proattivo.
- Sito ufficiale di Gemini Pro, dove trovare informazioni approfondite sul modello di intelligenza artificiale avanzato di Google
- Sito ufficiale di Google I/O 2024, dove trovare informazioni approfondite sulle novità e innovazioni presentate durante la conferenza.
- Approfondisci la funzione Chiedi a Foto con Gemini e scopri come l'intelligenza artificiale di Google può rivoluzionare la tua esperienza fotografica.