Pixel Camera rivoluziona l’astrofotografia con la modalità manuale: ecco come funziona

L’Astrofotografia è una delle chicche storiche della Pixel Camera, l’app grazie a cui Google ha reso i suoi smartphone da anni un riferimento nel campo della fotografia mobile. E dopo il ritorno dell’opzione anche sfruttando il sensore ultra-grandangolare su Pixel 8 Pro, c’è un altro cambiamento in arrivo. Fino ad oggi, infatti, per attivare la modalità Astrofotografia era necessario posizionare il proprio Pixel su una superficie stabile, puntare la fotocamera verso il cielo notturno e poi selezionare la modalità “Foto notturna” dal menu in basso. Con la versione 9.5.188 di Pixel Camera, quella che arriverà con i Pixel 9 appena presentati, le cose cambieranno: selezionando per la prima volta in seguito all’aggiornamento la modalità “Foto notturna” apparirà un pop-up che notifica l’introduzione della modalità Astrofotografia manuale.

Astrofotografia manuale: come funziona

Per attivarla, e cominciare a catturare uno scatto del cielo, basterà selezionare l’icona dedicata in basso a destra: non bisognerà convincere lo smartphone di trovarsi nelle condizioni ideali, insomma, ma sarà possibile “forzare” la modalità. A questo punto sarà sufficiente premere il pulsante di scatto che attiverà un timer di 5 secondi: un lasso di tempo non personalizzabile e pensato per consentire all’utente di posizionare il telefono su un supporto stabile, come un treppiede, qualora non abbia già provveduto a farlo, e soprattutto per evitare che il “tocco” per avviare lo scatto vada a compromettere i primi istanti di esposizione.

Dopodiché servirà pazientare: per ottenere uno scatto del cielo notturno occorrerà qualche minuto, e la velocità dipenderà anche da quanto è recente il Pixel impiegato. Inoltre, perché il risultato sia buono, serve assicurarsi anche di effettuare l’operazione in determinate condizioni: oltre alla stabilità dello smartphone, è importante pure che il cielo sia il più possibile sgombro e che l’ambiente non sia compromesso dall’illuminazione artificiale.

Pixel Camera si aggiorna: fotografare le stelle diventa più semplice

La Pixel Camera ha sempre il suo fascino. L’app fotocamera che Google ha sviluppato per i suoi smartphone offre tanta qualità, e una delle sue peculiarità è la modalità per fotografare le stelle. E l’ultimo aggiornamento rilasciato per la Pixel Camera porta la possibilità di forzare l’attivazione della modalità Astrofotografia. Nelle ultime ore infatti è stata rilasciata una nuova versione della Pixel Camera, con la quale arriva la possibilità di abilitare manualmente la modalità Astrofotografia per fotografare le stelle in maniera suggestiva.

Sono diversi anni ormai che Google ha introdotto la modalità di scatto denominata Astrofotografia. Si tratta della modalità che permette di realizzare scatti suggestivi al cielo stellato. Questo avviene per mezzo di uno scatto lunghissimo con il proprio smartphone, che può durare diversi minuti. In questo modo è possibile catturare tutta la luce proveniente dai corpi celesti che illuminano il cielo notturno. Chiaramente la modalità Astrofotografia richiede specifiche condizioni per funzionare al meglio, prima fra tutte una condizione di buio intenso e lo smartphone estremamente fermo e stabile.

Finora lo scatto in modalità Astrofotografia è stato possibile con i Pixel bloccati su un treppiedi, o su un supporto simile, mentre inquadravano il cielo notturno. Con questo nuovo aggiornamento della Pixel Camera le cose cambiano. La versione 9.5.118 della Pixel Camera infatti permette di forzare l’attivazione della modalità Astrofotografia. Vediamo i passaggi da seguire: Dopo aver aggiornato l’app, aprite la Pixel Camera. Passate alla modalità Foto Notturna. Accedete alle impostazioni rapide della modalità Foto Notturna, presenti tramite il collegamento in basso a sinistra. Posizionate il cursore del tempo di scatto, che appare poco sopra il pulsante di scatto, all’estremo destro, dove trovate l’icona corrispondente alla modalità Astrofotografia. Dopo la pressione del pulsante di scatto partirà un timer di 5 secondi (che opzionalmente potrete anche disabilitare), per avere il tempo di posizionare lo smartphone in maniera stabile e ferma.

Chiaramente la modalità Astrofotografia ha senso di essere usata quando vi trovate in condizioni di buio intenso, con il cielo sgombro da nuvole, e lo smartphone posizionato in maniera stabile e ferma. Scattare in modalità Astrofotografia in un contesto illuminato naturalmente o artificialmente non ha senso. L’aggiornamento che abbiamo appena descritto dovrebbe essere in fase di distribuzione automatica, anche se ancora non l’abbiamo ricevuto sul nostro Pixel 7 con la beta di Android 15. La modalità Astrofotografia, così come tutte le opzioni della Pixel Camera, è ufficialmente riservata ai Pixel di Google. Se non avete un Pixel potete comunque tentare di usarla installando uno dei porting della Pixel Camera per il vostro dispositivo (se supportato).

Pixel Camera 9.5 si può già scaricare, ma per ora cambia poco

Nuovo anno, nuovi Pixel, nuova versione di Pixel Camera. Google ha appena svelato i Pixel 9 e non ha smesso di puntare forte sul comparto fotografico. E al di là dell’hardware, ciò che ha permesso agli smartphone di Mountain View di affermarsi negli ultimi anni come un riferimento per gli scatti nel panorama degli smartphone è stato il software. Pixel 9, Pixel 9 Pro, Pixel 9 Pro XL e Pixel 9 Pro Fold (quest’ultimo non sarà distribuito in Italia, almeno per ora) arrivano tutti con Pixel Camera 9.5, e c’è chi ha già estratto e condiviso l’APK. Questo significa che è già possibile scaricare l’ultimo update dell’app seguendo questo link e installarla sul proprio Pixel: al momento, però, servirà a ben poco.

Piccole novità solo per Pixel 8 Pro. Google ha mostrato parecchie novità per la fotocamera dei Pixel 9, ma attualmente sembrano essere praticamente tutte esclusive degli ultimi arrivati. Installando Pixel Camera 9.5 su un telefono Google delle generazioni precedenti, infatti, non si avrà accesso alla modalità Panorama potenziata o alla feature “Add me” pensata per le foto di gruppo, né alla feature Night Sight o all’upscaling in 8K tramite AI per i video. In effetti, solo su Pixel 8 Pro spunta qualche piccola modifica. Con Pixel Camera 9.5, infatti, sul top di gamma Google dell’anno scorso compare una nuova opzione predefinita da 5 secondi per il timer: prima le scelte di default erano solo due, ovvero 3 e 10 secondi. Inoltre, sempre su Pixel 8 Pro sarà possibile accedere alla funzione Guided Frame senza dover passare dalle impostazioni di accessibilità del dispositivo, ma direttamente dall’app. E sempre sul fronte dell’accessibilità con Pixel Camera 9.5 arriva anche Lente d’Ingrandimento 2.0, che integra funzionalità per la ricerca del testo e il supporto al Picture in Picture.

Al momento, pare che questo sia tutto quello che Pixel Camera 9.5 ha da offrire: poco, e solo su Pixel 8 Pro. Ma le cose chiaramente potrebbero cambiare già nelle prossime settimane, da quando cominceranno le spedizioni dei Pixel 9 in avanti: Google ci ha abituati a rilasciare alcune delle funzioni delle ultime generazioni anche su quelle precedenti.

Bullet Executive Summary

L’aggiornamento della Pixel Camera introduce la modalità Astrofotografia manuale, rendendo più accessibile la cattura di scatti notturni spettacolari. Questa funzione, disponibile con la versione 9.5.188, permette di forzare l’attivazione della modalità senza dover convincere lo smartphone delle condizioni ideali. Con un timer di 5 secondi e la necessità di un supporto stabile, gli utenti possono ottenere immagini del cielo stellato in pochi minuti. Tuttavia, è essenziale operare in un ambiente buio e senza illuminazione artificiale per risultati ottimali. La nuova versione della Pixel Camera è già disponibile per il download, ma le novità sono limitate principalmente ai nuovi modelli Pixel 9, con alcune piccole aggiunte per il Pixel 8 Pro.

La modalità Astrofotografia è un esempio perfetto di come la tecnologia possa migliorare la nostra capacità di catturare e condividere momenti unici. In un contesto più ampio, questa funzione rappresenta l’evoluzione continua delle capacità fotografiche degli smartphone, spingendo i limiti di ciò che è possibile con un dispositivo mobile. Per chi è appassionato di fotografia, questa è un’opportunità per esplorare nuove frontiere e catturare la bellezza del cielo notturno con una qualità mai vista prima.

In un mondo sempre più connesso, la capacità di condividere istantaneamente queste immagini con amici e familiari amplifica l’impatto emotivo e culturale delle nostre esperienze. La tecnologia avanzata, come l’intelligenza artificiale applicata alla fotografia, ci permette di ottenere risultati straordinari con il minimo sforzo, democratizzando l’accesso a tecniche fotografiche che una volta erano riservate ai professionisti.