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- Il nuovo Raspberry Pi Pico 2 è basato sul microcontrollore RP2350 e offre due core Arm Cortex-M33 a 150 MHz.
- Prezzo accessibile di 5 dollari, solo un dollaro in più rispetto al modello originale, ma con prestazioni notevolmente migliorate.
- Introduzione di core RISC-V Hazard3 sviluppati da Luke Wren, sostituibili ai Cortex-M33 all'avvio.
- Supporto avanzato per Arm TrustZone e boot firmato digitalmente per una maggiore sicurezza.
- Miglioramenti nelle capacità di interfacciamento con 12 state machine e interfaccia HSTX.
Il 2024 segna un’importante evoluzione nel panorama dei microcontrollori con l’introduzione del *Raspberry Pi Pico 2. Questa nuova board, basata sul microcontrollore RP2350, rappresenta un significativo passo avanti rispetto al suo predecessore, il RP2040. La Raspberry Pi Foundation ha annunciato che il Pico 2 è disponibile al prezzo di 5 dollari, solo un dollaro in più rispetto al modello originale, ma con prestazioni e funzionalità notevolmente migliorate.
Specifiche Tecniche e Innovazioni
Il Raspberry Pi Pico 2 è equipaggiato con due core Arm Cortex-M33 che operano a una frequenza di 150 MHz, offrendo una potenza di calcolo superiore. Ogni core supporta i calcoli in virgola mobile e le operazioni di Digital Signal Processing (DSP), aumentando le capacità di elaborazione dei dati numerici e dei segnali. La memoria on-chip è stata ampliata a 520KB di SRAM, suddivisi in dieci banchi accessibili simultaneamente, migliorando le prestazioni multitasking.
Una delle principali innovazioni dell’RP2350 è l’inclusione di core RISC-V Hazard3. Questi core, sviluppati da Luke Wren, possono essere sostituiti ai core Cortex-M33 all’avvio, offrendo agli sviluppatori la possibilità di sperimentare l’architettura RISC-V in un ambiente stabile e ben supportato. La ROM di avvio del microcontrollore è in grado di rilevare automaticamente l’architettura per la quale è stato creato un binario di secondo livello e di riavviare il chip nella modalità appropriata.
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Sicurezza Avanzata e Capacità di Interfacciamento
Il Raspberry Pi Pico 2 introduce significative migliorie nel campo della sicurezza. Con il supporto per Arm TrustZone, il microcontrollore è progettato per eseguire operazioni in un ambiente sicuro, proteggendo i dati sensibili e il codice da accessi non autorizzati. La sicurezza è ulteriormente rafforzata attraverso il boot firmato digitalmente, che permette l’esecuzione solo di codice autenticato. Un generatore di numeri casuali hardware, essenziale per la crittografia, completa le novità nel comparto security.
Per quanto riguarda le capacità di interfacciamento, il Pico 2 offre miglioramenti significativi. Le state machine sono componenti che permettono la realizzazione di operazioni I/O personalizzate e altamente efficienti. Con Pico 2, il numero delle state machine viene portato a 12, migliorando le abilità nell’elaborazione dei segnali e delle comunicazioni. Inoltre, l’interfaccia HSTX (High-Speed Transmit) gestisce la trasmissione di dati a velocità elevate, permettendo al Pico 2 di comunicare rapidamente con altri dispositivi.
Compatibilità e Supporto agli Sviluppatori
Nonostante le numerose innovazioni, il Raspberry Pi Pico 2 mantiene la compatibilità con il design hardware e software del Pico originale, garantendo una transizione agevole per i progetti esistenti. Raspberry Pi ha provveduto ad aggiornare il Pico SDK e ha rilasciato nuove immagini per MicroPython e CircuitPython. In collaborazione con Jonathan Pallant e il suo team, gli sviluppatori stanno lavorando per portare il linguaggio Rust sulla nuova piattaforma.
Per garantire una robusta implementazione di misure di sicurezza, Raspberry Pi ha collaborato con il Trusted Firmware Project per stabilire RP2350 come piattaforma hardware di riferimento per la versione 2.1.0 del Trusted Firmware-M. Inoltre, Raspberry Pi ha annunciato una collaborazione con Google per il lancio del Pigweed SDK, che offre supporto nativo per il Pico 2, semplificando l’integrazione dei componenti middleware di Pigweed nei progetti basati su Pico 2.
Bullet Executive Summary
Il Raspberry Pi Pico 2 rappresenta un notevole avanzamento nel campo dei microcontrollori, offrendo prestazioni superiori e sicurezza avanzata a un prezzo accessibile. Con l’inclusione di core RISC-V Hazard3 e il supporto per Arm TrustZone, il Pico 2 si propone come una soluzione ideale per una vasta gamma di applicazioni, sostenendo l’innovazione e l’evoluzione continua dell’ecosistema Raspberry Pi.
In un mondo sempre più connesso e interattivo, la sicurezza dei dati e la capacità di elaborazione sono diventate fondamentali. Il Raspberry Pi Pico 2 non solo risponde a queste esigenze, ma lo fa in modo accessibile e versatile, rendendolo una scelta eccellente per professionisti e hobbisti del settore tecnologico. Con il supporto per linguaggi di programmazione avanzati come Rust e strumenti di sviluppo come il Pigweed SDK*, il Pico 2 apre nuove possibilità per l’innovazione e la creatività.
In conclusione, il Raspberry Pi Pico 2 non è solo un microcontrollore più potente e sicuro, ma rappresenta anche un’opportunità per esplorare nuove frontiere tecnologiche. La sua compatibilità con le versioni precedenti e il supporto per architetture open-source come RISC-V lo rendono un dispositivo estremamente versatile e promettente per il futuro.
- Sito ufficiale di Raspberry Pi con informazioni dettagliate sulla scheda Pico 2, caratteristiche tecniche e funzionalità
- Sito ufficiale del Raspberry Pi RP2350, descrittivo delle specifiche tecniche e funzionalità del microcontrollore
- Pagina ufficiale di presentazione del Raspberry Pi Pico 2, con informazioni dettagliate sulle specifiche tecniche e innovazioni