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WhatsApp introduce nuove funzioni anti-spam: ecco cosa cambia

Meta annuncia nuove misure per combattere spam e phishing su WhatsApp, inclusa una scheda di contesto e un pulsante per abbandonare i gruppi sospetti.
  • WhatsApp introduce una scheda di contesto per fornire informazioni chiave sui gruppi, inclusa l'identità del creatore e la data di creazione.
  • Un nuovo pulsante permette agli utenti di abbandonare facilmente i gruppi sospetti e di accedere a ulteriori informazioni sugli strumenti di sicurezza disponibili.
  • L'estensione delle opzioni di sicurezza, simili a quelle delle chat singole, alle chat di gruppo dimostra l'impegno di WhatsApp nel garantire uno spazio comunicativo sicuro.

In un mondo sempre più connesso, la comunicazione digitale gioca un ruolo cruciale nella vita di miliardi di persone. La sicurezza online diventa quindi una priorità assoluta. Meta, la società madre di WhatsApp, ha recentemente annunciato l’introduzione di una nuova funzionalità progettata per rafforzare la sicurezza degli utenti sulla piattaforma di messaggistica. Questa novità è stata pensata per combattere le attività di spam e phishing che si diffondono attraverso i gruppi.

La nuova misura di WhatsApp prevede che, quando gli utenti vengono aggiunti a una chat di gruppo da persone che non conoscono, venga mostrata una “scheda di contesto”. Questa scheda fornirà informazioni chiave come l’identità del creatore del gruppo, la data della creazione e una descrizione generale. Sarà inoltre indicato se l’utente è stato aggiunto da qualcuno presente nella sua lista di contatti o meno. L’obiettivo è di offrire agli utenti strumenti per valutare la legittimità del gruppo a cui sono stati aggiunti.

Facilitare l’abbandono dei gruppi indesiderati

Oltre alla scheda informativa, WhatsApp implementerà un pulsante dedicato che permetterà agli utenti di lasciare il gruppo se lo ritengono inappropriato o non desiderano farne parte. Questo pulsante sarà accompagnato da un link a ulteriori informazioni sugli strumenti di sicurezza disponibili su WhatsApp, permettendo agli utenti di approfondire le loro conoscenze sulle opzioni per proteggere la propria privacy e sicurezza online.

Questa iniziativa si inserisce in un contesto più ampio in cui Meta cerca di migliorare l’esperienza degli utenti sui suoi servizi, riducendo i rischi associati alla cybercriminalità. Le attività di spam e le tentate frodi attraverso l’aggiunta indiscriminata di utenti in chat singole o di gruppo rappresentano una minaccia costante a cui WhatsApp intende rispondere con misure concrete ed efficaci.

La strategia adottata ricorda quella implementata nelle chat individuali: quando si riceve un messaggio da un numero non presente nella lista dei contatti, WhatsApp offre opzioni rapide come aggiungere il nuovo contatto, bloccarlo o eliminare la conversazione. Estendendo queste possibilità alle chat di gruppo, WhatsApp dimostra il suo impegno nel garantire agli utenti uno spazio comunicativo sicuro e privato.

Come riconoscere una chat di gruppo sospetta e come uscirne subito

Ritrovarsi aggiunti in un gruppo su WhatsApp senza conoscere i membri è una delle esperienze più fastidiose (e potenzialmente pericolose) sulla piattaforma. Con l’aumento delle attività di spam e scam, è fondamentale che l’utente si protegga con gli strumenti adeguati. Meta ha introdotto una funzionalità che consente agli utenti di avere un’idea immediata del gruppo in cui si sono ritrovati, spesso loro malgrado.

Ogni volta che si viene aggiunti a una chat di gruppo da sconosciuti, viene visualizzata una scheda che riporta informazioni su chi ha creato il gruppo, chi ha aggiunto l’utente e se si tratta di un contatto conosciuto o meno. La scheda include anche un link per approfondire le opzioni di sicurezza su WhatsApp e un tasto per uscire immediatamente dal gruppo.

Per una maggiore sicurezza, WhatsApp ricorda agli utenti di:

  • Controllare chi può aggiungerli ai gruppi. È possibile modificare le impostazioni sulla privacy per permettere solo ai contatti conosciuti di aggiungere l’utente ai gruppi.
  • Segnalare i messaggi sospetti all’interno del gruppo. Tenendo premuto su un messaggio, è possibile segnalarlo senza che nessuno nel gruppo venga informato della segnalazione.
  • Segnalare l’intero gruppo se necessario. Andando alle informazioni sulla chat di gruppo, è possibile segnalare il gruppo senza che gli altri membri ne siano a conoscenza.

La nuova scheda informativa sui gruppi è in fase di distribuzione in tutto il mondo, e rappresenta un passo avanti significativo nella lotta contro lo spam e le truffe su WhatsApp.

La nuova truffa del codice a 6 cifre: come proteggersi

Negli ultimi tempi, si è diffusa una nuova truffa su WhatsApp che sfrutta il codice di verifica a 6 cifre per prendere il controllo degli account degli utenti. Questa truffa inizia con un messaggio che arriva sul telefono da un contatto fidato, il cui account è stato compromesso dai truffatori. Il messaggio potrebbe chiedere di aiutare a recuperare un codice a 6 cifre inviato al vostro numero.

I passaggi tipici della truffa sono i seguenti:

  1. Ricezione del messaggio: Ricevete un messaggio da un contatto fidato che chiede di recuperare un codice di verifica a 6 cifre.
  2. Ricezione del codice: Ricevete un SMS da WhatsApp con il codice a 6 cifre, che è il codice di verifica per accedere al vostro account.
  3. Condivisione del codice: Condividete il codice con il contatto (che in realtà è un truffatore), permettendogli di accedere al vostro account WhatsApp.
  4. Compromissione dell’account: I truffatori, avendo accesso al vostro account, possono utilizzarlo per inviare ulteriori messaggi ai vostri contatti, propagando la truffa e chiedendo denaro o altre informazioni sensibili.

Per evitare di diventare vittima di questa truffa, ecco alcuni consigli pratici:

  • Non condividete il codice di verifica: WhatsApp invia il codice di verifica solo al numero di telefono associato all’account. Questo codice è personale e non deve essere condiviso con nessuno, neanche con amici o familiari.
  • Attivate la verifica in due passaggi: Questa funzionalità aggiunge un ulteriore livello di sicurezza al vostro account WhatsApp. Per attivarla, aprite WhatsApp, andate su Impostazioni, selezionate “Account” e poi “Verifica in due passaggi”. Attivate la verifica e impostate un PIN a 6 cifre. Inserite anche un’email di recupero nel caso dimentichiate il PIN.
  • Diffidate da messaggi sospetti: Anche se provengono da contatti fidati, verificate sempre chiamando direttamente la persona. È possibile che il loro account sia stato compromesso.
  • Informate i vostri contatti: Se sospettate di essere vittima di una truffa, informate immediatamente i vostri contatti, in modo che siano allertati e non cadano nella stessa trappola.
  • Segnalate gli account compromessi: Se il vostro account è stato compromesso, contattate immediatamente l’assistenza di WhatsApp per recuperare il controllo del vostro account.

Bullet Executive Summary

In un’epoca in cui la comunicazione digitale è onnipresente, la sicurezza online non è mai stata così cruciale. WhatsApp, sotto la guida di Meta, sta introducendo nuove funzionalità per combattere lo spam e le truffe, offrendo agli utenti strumenti per riconoscere e uscire da gruppi sospetti. La scheda di contesto e il pulsante per abbandonare i gruppi sono solo alcune delle misure adottate per proteggere gli utenti.

Una nozione base di tecnologia correlata al tema principale dell’articolo è la verifica in due passaggi. Questa funzionalità aggiunge un ulteriore livello di sicurezza agli account online, richiedendo un secondo fattore di autenticazione oltre alla password.

Una nozione di tecnologia avanzata applicabile al tema dell’articolo è l’uso di algoritmi di machine learning per rilevare comportamenti sospetti. Questi algoritmi possono analizzare i pattern di comportamento degli utenti per identificare attività anomale e potenzialmente dannose, migliorando ulteriormente la sicurezza delle piattaforme di messaggistica.

In conclusione, la sicurezza online è un campo in continua evoluzione e richiede un impegno costante da parte delle piattaforme digitali. Le nuove misure di WhatsApp rappresentano un passo avanti significativo, ma è fondamentale che gli utenti rimangano vigili e informati per proteggere la propria privacy e sicurezza.


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
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