Scopri le nuove funzionalità di iOS 18, iPadOS 18 e macOS Sequoia con le beta pubbliche

Apple ha recentemente rilasciato le prime beta pubbliche di iOS 18, iPadOS 18, macOS Sequoia, tvOS 18 e watchOS 11, consentendo ai non sviluppatori di provare in anteprima le nuove funzionalità dei sistemi operativi che arriveranno in autunno. Non è prevista una beta pubblica di visionOS 2.0, il sistema operativo del Vision Pro. Una settimana prima, Apple aveva rilasciato le terze beta “rivisitate” di iOS 18, iPadOS 18 e macOS Sequoia per gli sviluppatori.

Come installare le beta pubbliche

Prima di installare una beta pubblica, è necessario fare alcune consuete raccomandazioni. Le versioni beta potrebbero presentare bug e potenziali incompatibilità con app di terze parti che potrebbero incidere negativamente sull’esperienza d’uso. È sconsigliato installare versioni beta sui device che si utilizzano quotidianamente, e l’installazione viene fatta a proprio rischio e pericolo.

Per installare le beta pubbliche, è necessario essere registrati sul portale beta.apple.com. La registrazione è gratuita. Una volta effettuata la registrazione con l’Apple ID sul device su cui si intende installare la beta, è necessario andare in Impostazioni, Generali, Aggiornamento Software e selezionare la voce “iOS 18 Public Beta” dal menù “Aggiornamenti Beta”. Verranno mostrate le voci relative alle beta di iOS e iPadOS 17, macOS Ventura 14, watchOS 10 e tvOS 7, il cui sviluppo procede parallelamente.

Per l’installazione di beta su iPhone, iPad e Mac è necessario avere almeno il 20% di carica residua o tenere il dispositivo connesso alla rete elettrica. Per watchOS, viene utilizzata l’app sull’iPhone connesso all’Apple Watch, che deve avere almeno il 50% di autonomia ed essere nel raggio d’azione dell’iPhone associato. Per Apple TV non è necessaria alcuna particolare operazione. Prima dell’aggiornamento, è consigliabile effettuare un backup completo tramite Finder (selezionando crittografato per mantenere le password ed evitare di reinserirle), oppure tramite iCloud.

Una volta aggiornato ad una versione beta, per tornare ad una release precedente stabile è necessario effettuare il ripristino del device. I backup non sono retroattivi: se si installa iOS 18 e si decide di tornare a iOS 17.5.1, sarà possibile ripristinare unicamente un backup fatto in precedenza su iOS 17.5.1 o precedenti, non uno su iOS 18. Con Apple Watch non è possibile tornare a una versione precedente.

Apple Intelligence e altre novità

Apple Intelligence, l’approccio di Apple all’intelligenza artificiale generativa, è una delle principali novità degli aggiornamenti di quest’anno, ma non è disponibile nella versione beta e sarà lanciata solo in autunno (inizialmente solo negli USA). Integrata nella piattaforma software, Apple Intelligence combina elaborazione su dispositivo e cloud, includendo l’integrazione opzionale di ChatGPT. Questa tecnologia introduce un Siri potenziato, riepiloghi e evidenziazioni su Safari, strumenti di scrittura avanzati e altro.

A causa delle incognite normative derivanti dal Digital Markets Act (DMA), Apple ha rimandato il test delle funzionalità basate su intelligenza artificiale per gli utenti dell’Unione Europea. Apple Intelligence non sarà subito disponibile per il Mirroring dell’iPhone e i miglioramenti alla condivisione dello schermo di SharePlay. Alcune funzionalità di Apple Intelligence legate a Siri non saranno lanciate fino al 2025. Funzioni come Genmoji, Image Playground e Writing Tools dovrebbero essere disponibili (in beta) a partire da settembre.

Queste novità mancheranno agli utenti di iPhone, iPad e Mac nell’Unione Europea. Non è chiaro quanto tempo impiegherà Apple per estendere queste funzionalità all’UE e quali modifiche saranno necessarie per introdurle nel rispetto del DMA. A causa della necessità di risorse computazionali, Apple Intelligence non sarà disponibile per tutti i dispositivi. Solo iPhone 15 Pro, iPhone 15 Pro Max e dispositivi Mac e iPad con chip M1 o successivi supporteranno questa nuova funzionalità. Sono esclusi tutti gli altri device, compresi iPhone 15 e iPhone 15 Plus lanciati meno di un anno fa. Gli iPhone 15 Pro e iPhone 15 Pro Max, dotati del chip A17 Pro, saranno i primi a supportare Apple Intelligence. Il chip integra un motore neurale a 16 core, due volte più veloce del chip A16 degli iPhone 15 e iPhone 15 Plus, in grado di eseguire quasi 35 trilioni di operazioni al secondo. La RAM gioca un ruolo cruciale: i dispositivi compatibili dovranno avere almeno 8GB di RAM.

Dettagli sulle nuove funzionalità

iPadOS 18 adotta molte delle novità di iOS 18 e introduce l’app Calcolatrice nativa e funzionalità di scrittura a mano intelligente. La Calcolatrice include una nuova funzionalità Math Notes per Apple Pencil, che permette di risolvere espressioni, assegnare variabili e tracciare grafici in tempo reale. Digitando il segno di uguale, Math Notes risolverà il problema. La funzione Smart Script nell’app Note migliora la leggibilità della scrittura a mano e trasforma le registrazioni in trascrizioni audio.

macOS 15 Sequoia introduce l’iPhone Mirroring (non disponibile in Europa), che permette di visualizzare e controllare lo schermo dell’iPhone direttamente dal Mac. La nuova app Passwords, disponibile anche su iOS e iPadOS 18, raccoglie le credenziali salvate da iCloud Keychain e dalle impostazioni di Safari. La funzionalità Window Tiling permette di agganciare “magneticamente” le finestre in schemi di griglia, simile alla funzionalità Snap Tiling di Microsoft in Windows 11. Nuove funzionalità di videochiamata consentono di sostituire lo sfondo con immagini o foto personali.

watchOS 11 introduce la possibilità di mettere in pausa gli Anelli di attività giornalieri, utile quando si fa attività fisica senza perdere la serie. È possibile modificare gli obiettivi giornalieri in base al giorno della settimana e personalizzare le metriche dall’app Fitness. La nuova app Vitals amplia il monitoraggio del sonno, mostrando deviazioni dalle metriche notturne. Il nuovo strumento di carico di allenamento misura l’intensità dell’allenamento e come influisce sul corpo. La gestione ottimizzata dei biglietti migliora le informazioni sui biglietti in Apple Wallet, includendo dati come l’orario di apertura di un evento o l’ora di inizio di uno spettacolo. Con Tap to Cash è possibile inviare e ricevere Apple Cash avvicinando l’Apple Watch al dispositivo Apple Watch o iPhone di un’altra persona. L’app Traduci arriva su Apple Watch, permettendo di accedere a traduzioni per 20 lingue supportate direttamente dal polso, con una funzione che suggerisce la pronuncia per le lingue con alfabeto latino.

tvOS 18 introduce InSight, una funzione che migliora dialoghi e sottotitoli. Mostra in tempo reale informazioni su cast, personaggi e colonne sonore di film e serie Apple TV+. È possibile selezionare un attore o un’attrice per consultare informazioni sulla carriera e filmografia, vedere il titolo della canzone in una scena e aggiungerla a una playlist di Apple Music. Le informazioni sono disponibili anche su iPhone, usato come telecomando per Apple TV. La funzione “Migliora dialoghi” di tvOS 18 diventa più intelligente sfruttando il machine learning e l’audio computazionale per rendere le voci più limpide rispetto alla musica, alle scene d’azione e ai rumori di fondo su Apple TV 4K. Con HomePod, l’utente può usare la funzione con gli altoparlanti integrati del televisore collegati via HDMI, AirPods e dispositivi collegati via Bluetooth. Per maggiore comodità, con tvOS 18 i sottotitoli compaiono automaticamente al momento giusto, anche quando serie e film sono in una lingua diversa dal dispositivo, disattivando l’audio e tornando indietro per rivedere la scena. tvOS 18 supporta il formato 21:9 per film e serie con proiettori e introduce nuovi salvaschermo. tvOS 18 include aggiornamenti a FaceTime con la fotocamera Continuity più accessibile. Apple Fitness+ è riprogettata in tvOS 18, con aggiornamenti allo spazio For You personalizzato, spazi Explore e Library, funzioni di ricerca e premi ottimizzati.

Bullet Executive Summary

L’aggiornamento delle beta pubbliche di iOS 18, iPadOS 18, macOS Sequoia, tvOS 18 e watchOS 11 rappresenta un significativo passo avanti nel panorama tecnologico moderno. Le nuove funzionalità, come Apple Intelligence e i miglioramenti alla personalizzazione e alla sicurezza, offrono agli utenti un’esperienza d’uso avanzata e personalizzata. Tuttavia, è importante considerare le limitazioni e i rischi associati all’installazione di versioni beta.

Nozione base di tecnologia: Le versioni beta dei software sono rilasci preliminari che permettono agli utenti di testare nuove funzionalità prima del rilascio ufficiale. Tuttavia, possono contenere bug e problemi di stabilità che potrebbero influenzare l’esperienza d’uso.

Nozione avanzata di tecnologia: L’intelligenza artificiale generativa, come Apple Intelligence, utilizza algoritmi avanzati per creare contenuti e rispondere a input umani in modo naturale. Questa tecnologia combina l’elaborazione su dispositivo e cloud per offrire funzionalità avanzate come un Siri potenziato e strumenti di scrittura intelligenti.

In conclusione, l’adozione di queste nuove tecnologie e funzionalità rappresenta un’opportunità per migliorare la nostra interazione con i dispositivi digitali. Tuttavia, è essenziale essere consapevoli dei rischi e delle limitazioni associati all’uso di versioni beta e delle implicazioni normative che possono influenzare la disponibilità delle nuove funzionalità in diverse regioni. Riflettiamo su come queste innovazioni possono migliorare la nostra vita quotidiana e quali precauzioni dobbiamo prendere per garantire un’esperienza d’uso sicura e soddisfacente.